I
piloti del Gresini Racing Team Moto3, Enea Bastianini e Fabio Di Giannantonio,
lasciano Termas de Rio Hondo senza aver raccolto punti in un Gran Premio di
Argentina reso complicato dall’asfalto umido in seguito alla pioggia caduta
durante la notte.
Scattato dalla seconda fila, Bastianini nelle fasi iniziali della corsa con l’asfalto più umido non è riuscito a tenere il ritmo dei piloti di testa, arretrando fino a oltre il ventesimo posto; quando, nelle fasi finali, la pista si è asciugata, il diciottenne riminese ha iniziato a ottenere dei buoni tempi sul giro, tagliando il traguardo in diciassettesima posizione.
Nonostante le condizioni difficili, l’esordiente Fabio Di Giannantonio è stato autore di una buona gara, anche se il suo piazzamento finale, 25°, è stato condizionato da un problema tecnico che lo ha costretto a rallentare negli ultimi giri della gara: il diciassettenne romano, che nel corso del weekend ha mostrato buoni progressi, ha così perso alcune posizioni e non è potuto rimanere in bagarre con il gruppo di piloti davanti a lui.
Il team vola ora in Texas per il terzo appuntamento della stagione, in programma questo fine settimana sullo spettacolare Circuit of the Americas, ad Austin.
Scattato dalla seconda fila, Bastianini nelle fasi iniziali della corsa con l’asfalto più umido non è riuscito a tenere il ritmo dei piloti di testa, arretrando fino a oltre il ventesimo posto; quando, nelle fasi finali, la pista si è asciugata, il diciottenne riminese ha iniziato a ottenere dei buoni tempi sul giro, tagliando il traguardo in diciassettesima posizione.
Nonostante le condizioni difficili, l’esordiente Fabio Di Giannantonio è stato autore di una buona gara, anche se il suo piazzamento finale, 25°, è stato condizionato da un problema tecnico che lo ha costretto a rallentare negli ultimi giri della gara: il diciassettenne romano, che nel corso del weekend ha mostrato buoni progressi, ha così perso alcune posizioni e non è potuto rimanere in bagarre con il gruppo di piloti davanti a lui.
Il team vola ora in Texas per il terzo appuntamento della stagione, in programma questo fine settimana sullo spettacolare Circuit of the Americas, ad Austin.
ENEA BASTIANINI
(17°)
“Purtroppo all’inizio della gara,
con la pista ancora umida, non mi sentivo a mio agio: abbiamo probabilmente
adottato un assetto un po’ troppo rigido e non sono riuscito a mantenere un buon
ritmo per rimanere nel primo gruppo di piloti. Verso la fine della corsa, quando
la pista si è asciugata di più, sono riuscito a ottenere buoni tempi, girando
anche più forte dei piloti davanti a me, ma purtroppo non è bastato per
recuperare. Rimane un po’ di amaro in bocca perché avrei potuto fare una bella
gara qui, sia in condizioni di asciutto che di bagnato. Purtroppo, però, queste
condizioni miste mi hanno un po’ spiazzato e ho fatto fatica. Il campionato
comunque è appena iniziato e avremo tempo per dimostrare che siamo
competitivi”.
FABIO DI GIANNANTONIO
(25°)
“La gara era partita molto bene,
e nonostante corressi per la prima volta in queste condizioni, con la pista
bagnata in alcuni punti e asciutta in altri, ho avvertito da subito un buon
feeling. Miglioravo giro dopo giro, poi purtroppo ho iniziato ad avvertire un
comportamento anomalo della moto, per un inconveniente che ora andremo ad
analizzare. Mi dispiace perché saremmo potuti rimanere nel gruppo di piloti con
cui ero in bagarre, invece alla fine abbiamo chiuso la gara un po’ attardati. A
prescindere dal risultato di oggi, abbiamo comunque fatto un weekend positivo,
tutto in crescita, per cui ora guardiamo con fiducia alla prossima
gara”.
FAUSTO
GRESINI
“È stata senza dubbio una gara
molto difficile per noi: Enea ha sempre faticato un po’ nelle condizioni
incontrate all’inizio della corsa, mentre nel finale è riuscito ad essere
veloce, ma ormai era tardi per recuperare. Purtroppo la pista non si è asciugata
così velocemente come speravamo e di conseguenza oggi non siamo riusciti ad
esprimere al massimo il nostro potenziale. Non siamo stati gli unici ad avere
difficoltà, ma è una magra consolazione… Ora comunque dobbiamo rimanere
concentrati per presentarci ancora più forti nelle prossime gare, perché
dobbiamo iniziare a recuperare un po’ di terreno. Di Giannantonio è stato
rallentato nel finale da un inconveniente sulla moto, perciò andremo a
verificare meglio cosa non ha funzionato. Mi dispiace per il piazzamento finale,
però Fabio ha comunque portato a termine un fine settimana positivo, nel quale
abbiamo assistito a una bella crescita”.

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